Cinque novizie delle Suore della Carità di Gesù, provincia del Giappone, hanno emesso la loro prima professione a Suginami, Tokyo (Cappella della casa provinciale) nella solennità dell’Immacolata Concezione, l’8 dicembre. L’arcivescovo di Tokyo, Tarcisio Isao Kikuchi, SVD ha presieduto la prima professione Eucaristica con altre decine di Salesiani guidati dal loro ispettore p. Jacob Hamaguchi. Le Suore della Carità e i parenti delle nuove professe partecipano alle regole di allontanamento sociale Covid19.
Nella gioiosa attesa del tempo dell’Avvento, l’ispettoria del Giappone (provinciale suor Agnes Omizu Keiko) ringrazia per le nuove professi. Il giorno precedente, 7 dicembre 2020, sono stati accolti quattro postulanti alla formazione ufficiale di noviziato biennale, l’Eucaristia è stata presieduta da don Alexander Nakamaro Abe, SDB.
Attualmente le 930 Suore della Carità di Gesù, l’undicesimo gruppo ufficiale della Famiglia Salesiana, fondata nel 1937, vivono e lavorano in 16 paesi come Apostole del Sacro Cuore di Gesù, per diffondere l’amore di Dio in diversi ministeri di sensibilizzazione. Altre case di formazione sono sparse in Corea del Sud, Filippine, Uganda e Brasile.
Accogliamo le cinque neo professe nella Famiglia Salesiana di Don Bosco e preghiamo per più nuove vocazioni delle Suore Caritas di Gesù nel mondo e perché siano fedeli al loro carisma “Caritas”! Il nome “Caritas” è stato ispirato dal discorso di addio di don Rinaldi alla spedizione missionaria in Giappone (1925). Don Cavoli, ricordando le parole di don Rinaldi, ha scritto: “La Caritas è l’unico e indispensabile mezzo per accedere al cuore del popolo giapponese”.